giovedì 10 gennaio 2013

Il genio è incompiuto?

Ma ci pensate a quante opere incompiute esistono?
Il Requiem KV626 di Wolfgang Amadeus Mozart, i Prigioni di di Michelangelo Buonarroti, L'eneide di Virgilio, Paulo vestito da Arlecchino di Pablo Picasso, e tante altre.
Naturalmente, la maggior parte di esse è incompiuta per "causa di forza maggiore", ma non tutte sono rimaste  "non finite" perché l'artista in questione è passato a miglior vita, ma per volontà.
Allora mi sono trovata a domandarmi :
quando arriva il momento in cui si decide che ciò che si sta facendo è giunto alla fine?
Se non esiste la perfezione, mai nulla può essere definito "ultimato"!
O al contrario, tutto è perfetto se è nato...proprio come noi, piccoli esseri umani.
Non è necessario essere dei puri geni per "creare", lo sapete benissimo.
Una nuova idea, una nuova ricetta, una nuova disposizione dei mobili per la propria casa, ogni piccolo progetto della nostra vita è un'opera, e quante ne lasciamo incompiute?
Alla fine, il punto è uno solo, nulla è completo se non attraverso gli occhi di un altro.
Ognuno di noi, che si senta compiuto o no, è perfetto agli occhi di chi lo ama.
Il genio senza l'amore è l'unica cosa veramente incompiuta.


3 commenti:

  1. lo si potrebbe considerare ultimato anche quando ci si stanca,o no?

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  2. bella considerazione! ma se ciò che stai facendo ti ha stancato, è ovvio che è finito! E' finita la passione che ti animava, resta però comunque incompiuto...e come detto...non vuol dire brutto!

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  3. la tua ultima affermazione mi lascia un po perplesso.Non credi che il genio,o meglio la genialità,ammetta dipendenza dall'amore?(chiaramente mi riferisco a quello passionale e non a quello universale)

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